Una brutta sorpresa!

Ieri ho avuto una bruttissima sorpresa. Sorpresa che non mi sarei di certo aspettata… avevamo deciso, mia figlia ed io, di fare una cena diversa a mio marito ( noi proponiamo le cose in maniera giocosa… così tronchiamo sul nascere qualsiasi obiezione….è una tattica tutta femminile che vi assicuro, funziona!! ) Così ad una certa ora del pomeriggio abbiamo preso la macchina e ci siamo dirette in centro per acquistare degli squisiti ” panini di Giovanni ” che oaramai si trovano solo nel locale ” la barrocciaia”

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La notte di San Giovanni


Domani sarà la festa di San Giovanni,una ricorrenza particolarmente piena di significati già in età molto remota. Nell’era precristiana questo giorno era considerato sacro al pari di un capo d?anno e da cui l?usanza di trarre dei presagi. Il Sole, simbolo del fuoco divino, entra nella costellazione del Cancro. In questo solstizio d’estate,dove il sole raggiunge la sua massima inclinazione positiva,sono legate alcune credenze.Gli antichi infatti,credevano che gli elementi della natura ,aria,acqua,fuoco,terra si caricassero di poteri particolari.

Per questo la vigilia del 24 si accendono dei falò . Il fuoco è considerato purificatore come la rugiada. E’ bene augurale saltare sul fuoco avendo ben chiare le cose che vorremmo veder cambiare nella nostra vita. Più intenso e puro sarà il desiderio espresso mentalmente al momento del salto e più esso avrà ottime possibilità di realizzarsi.

Sotto il guanciale vengono messe le “erbe di San Giovanni”, legate in mazzetto in numero di nove compreso l’iperico, per avere dei sogni premonitori.

Il giorno di San Giovanni se si compera l’aglio si avrà un anno prospero.

A mezzanotte si deve cogliere un ramo di felce e tenerlo in casa per aumentare i propri guadagni.( qui in città la vedo brutta,in quanto a cogliere felci….mi sa che i guadagni diminuiranno!!!)

Si mangiano le cosiddette ” lumache di San Giovanni ” con tutte le corna che assumono il significato di discordie e preoccupazioni.
Mangiarle significa distruggerle le avversità.( e a chi,come me, non vanno nè in su nè in giù?!…)

Si raccolgono le noci ancora immature per preparare il “nocino” un liquore corposo da bere gradualmente in futuro per riacquistare le forze nei momenti del bisogno.

portare l’iperico all’occhiello nella notte della festa, protegge dalle streghe.

Per quanto mi riguarda,ricordo che la vigilia del 24 giugno mia madre preparava una bacinella d’acqua con alcuni fiori e erbe profumate. La metteva fuori,esposta alla notte

e la mattina con quell’acqua ci bagnavamo la faccia.“la guazza di San Giovanni,fa guarir da tutti i malanni” ripetevamo sia io ,sia mia sorella mentre facevamo a gara a chi si bagnava di più! Mi piaceva tanto sentire i petali di rose sulla faccia,quell’odore di menta e la convinzione che quella ormai era diventata un’acqua magica.“Sciacquati bene la faccia,che ti fa diventare più bella!” ci dicevano ridendo la zia e la nonna….quell’usanza non l’ho perduta,anche stasera metterò a bagno la menta, il rosmarino,la nempitella,la salvia,il basilico,la lavanda,petali di rosa, l’alloro,le margherite !. Così domattina immergendo le mani e la faccia in quell’acqua fresca e profumata avrò la sensazione di avere accanto tutti i miei cari…

Buona festa di San Giovanni e auguri a Giovanni per un onomastico così importante!!!

Nostalgicamente vostra. Vitty

La notte di S:Giovanni.


Per le trdizioni contadine,questa è una notte importante.Dalla notte dei tempi,sulle colline si accendevano i falò.Questi fuochi,simboli del sole solstiziale,servivano a scacciare le streghe e a prevenire le malattie.
In Piemonte,ancora oggi si crede che i fuochi aiuteranno a conservare i frutti della terra e ad assicurare buoni raccolti,oltre a proteggere dal tuono,dalla grandine e dalle malattie del bestiame.
Gli inglesi chiamano il 24 giugno Midsummer Day,il giorno di mezza estate nel quale,a partire dalla vigilia,visibile e invisibile si compenetrano,e accadono fenomeni inquetanti dove sogno e realtà si confondono,come nella celebre commedia di Shakespeare.
Per neutralizzare gli influssi maligni,ci si affida a tanti oggetti ,e soprattutto alle acque e alle erbe miracolose consacrate al santo,ovvero,benedette da lui,tramite la rugiada della notte.
Ma quest’acqua,ha anche la proprprietà,di far ringiovanire la pelle e preservarla dalle malattie.
Tutto ciò che è connesso alla generazione e alla fruttificazione,subisce in questa notte,un influsso positivo:”La notte di San Giovanni entra il mosto nel chicco” dice un proverbio diffuso in vari dialetti.
In Romagna,i ragazzi regalavano alle ragazze un mazzetto di fiori con un fiocco,le ragazze a loro volta ,restituivano il dono alla festa di San Pietro e Paolo,il 29: si chiamavano da quel momento compare e commare di S.Giovanni e, se non avevano intenzione di sposarsi,rimanevano tutta la vita spiritualmente parenti.
“San Giovanni non vuole inganni” dice un proverbio toscano ,viene così spiegato il comportamento del Santo che,secondo la leggenda,era inflessibile con chi tradiva la fiducia dell’amico.
Non c’è che dire,è davvero una notte magica,tante sarebbero le cose da narrare,mi piacerebbe che qualcuno raccontasse le proprie tradizioni,che purtroppo si vanno perdendo.
Io comunque,ho preparato un bacinella con acqua e fiori,l’ho messa nel terrazzo,e domattina mi ci bagnerò il viso!La cosa che più mi rende felice,è sapere che domani,il sole raggiungerà,supererà il punto solstiziale
,e seppur impercettibilmente,comincerà a decrescere.
Non vi sembra di stare già meglio!? Ciao e buona notte magica a tutti!
VVB ,bye,vitty.

Riferimenti: notte magicaaaaa!!